S.I.SO. - Sistema Informativo Sociale

Umbria Digitale supporta la Regione nello sviluppo del sistema informativo socio-sanitario, in linea con il Piano Sociale e con il Piano Sanitario Regionale, mediante l’attuazione di progetti afferenti all’area welfare e della presa in carico socio-sanitaria territoriale.

Le principali piattaforme gestite sono:

  • Piattaforma Atl@nte
  • Sistema Informativo SOciale (S.I.SO)

La prima piattaforma implementa le funzioni di presa in carico, progettazione, programmazione ed erogazione delle prestazioni in ambito socio-sanitario da parte delle due Aziende USL regionali organizzate in Centri Salute e Punti di Erogazione distribuiti capillarmente sul territorio, anche attraverso strumenti certificati dal consorzio internazionale noprofit InterRAI. Sono inoltre in esercizio diversi servizi condivisi tra Ospedali e territori con un focus particolare riguardante le dimissioni protette, le dimissioni riabilitative, le strutture residenziali, la sanità penitenziaria e la Centrale Operativa territoriale.

La Piattaforma S.I.SO vede come utenti i comuni umbri, organizzati nelle dodici zone sociali regionali, ed è asservita alla gestione dell’accoglienza e della presa in carico dei cittadini che si rivolgono ai servizi sociali comunali. Fornisce servizi anche alla Regione nell’ambito dei debiti informativi da parte dei comuni verso i servizi regionali nonché nell’ambito delle attività di programmazione delle politiche sociali regionali; cruscotti strategici sono forniti per ciascun livello amministrativo.

Mentre l’impianto del sistema Atl@nte è stato frutto di una acquisizione di licenze di mercato che aveva come obiettivo quello di impiantare in Umbria una piattaforma che rispettasse gli standard internazionali InterRAI, per quanto concerne il S.I.SO siamo di fronte ad un sistema completamente pubblico.

Il ruolo di Umbria Digitale è quello di maintainer della piattaforma S.I.SO e centro di competenza a livello nazionale per la buona pratica, presente nel Catalogo delle Esperienze OT11-OT2 come ecosistema a riuso per il welfare territoriale. In effetti la Piattaforma S.I.SO è una piattaforma completamente pubblica realizzata interamente da Umbria Digitale ed evoluta anche grazie ai contributi dei numerosi enti riusanti a livello nazionale.

Ad oggi, Umbria Digitale, cura il mantenimento del S.I.SO dedicandosi al tempo stesso, allo sviluppo e all’evoluzione di questa buona pratica, anche attraverso la gestione di progetti che vedono Umbria Digitale partner di altre realtà amministrative come Roma Capitale, Regione Lazio, Regione Marche, Anci Lombardia e numerose pubbliche amministrazioni locali. Diversi sono gli obiettivi strategici e operativi raggiunti in linea con la normativa nazionale in itinere:

  • Integrazione del sistema di rendicontazione regionale per i fondi POR-FSE
  • Invio delle prestazioni e delle valutazioni multidimensionali al SIUSS di Inps (ex Casellario Assistenziale)
  • Realizzazione dell’iter per l’affido in linea con le linee guida nazionali attraverso l’evoluzione del sistema per una gestione d’equipe delle cartelle sociali dei cittadini
  • Allineamento a specifiche linee guida regionali
  • Sviluppo di cruscotti strategici asserviti sia alla rendicontazione che alla programmazione degli interventi
  • Implementazione dei nomenclatori nazionali e locali

Il mantenimento in esercizio del sistema ha comportato una attività di parametrizzazione dello stesso alla luce dell’eterogeneità organizzativa dei territori facendo in modo che ogni territorio possa continuare ad operare coerentemente con il proprio Piano di Zona in un’ottica di relazione e omogeneità con il contesto allargato della community dei riusanti.

I temi attualmente all’attenzione di Umbria Digitale in stretta collaborazione con la Regione Umbria e gli altri enti riusanti, sono relative alla necessità di monitoraggio dei minori in strutture residenziali, all'implementazione del percorso di orientamento al lavoro per persone svantaggiate e soprattutto alla gestione del processo di presa in carico integrata da parte del servizio sociale e dei centri per l’impiego dei cittadini beneficiari del Reddito di Cittadinanza.

Data aggiornamento: 26-06-2020
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